Siamo nell’anno di Dante, poiché si celebrano i settecento anni dalla sua morte, avvenuta il 14 settembre del 1321. Abbiamo quindi pensato di fare cosa utile presentando un contributo di Silvio Maracchia su Dante e la matematica, che ripropone in modo più sintetico e per certi versi più attuale alcuni dei temi proposti in un articolo dello stesso autore e con lo stesso titolo apparso nel 1979 proprio su questa rivista, articolo che contribuì ad aprire una stagione di studi sui rapporti del Poeta con la nostra disciplina.
Segue un articolo di Lorenzo Mazza e Antonio Veredice in cui si parla di grafi, uno strumento matematico che ancora oggi possiamo considerare ‘moderno’, e della possibilità di usarli in laboratori a livello del liceo.
Il terzo contributo è la recensione di Alberto Saracco del Diario di Bordo di Sofia Sabatti, insegnante di matematica nella scuola superiore di primo grado, un libro entusiasmante che racconta, in modo concreto, di come sia possibile affrontare ogni giorno l’esperienza scolastica senza scoraggiarsi troppo. Segnaliamo inoltre tra le rubriche l’interessante discussione proposta da Anna Baccaglini Frank e Pietro Di Martino su un problema INVALSI di grado 10 del 2011 e un brillante excursus di quei burloni dei Rudi Mathematici sui rapporti profondi e subliminali tra canzonette e matematica.
La copertina e il fumetto di questo numero sono di Sara Menetti, che con senso dell’umorismo e una diretta esperienza torna a osservare i bambini alle prese per la prima volta col senso del numero e della quantità.
