Sono passati tre anni dall’inizio della nuova direzione della rivista e il comitatoeditoriale di Archimede si rinnova, almeno parzialmente. Escono Claudio Bernardi, Matilde Marcolli e Rosetta Zan, che ringraziamo tantissimo per il lavoro svolto, ed entrano Anna Baccaglini-Frank, Silvia Benvenuti e Pietro Di Martino, che conoscono bene la rivista e sono già molto impegnati nel cercare di migliorarne la qualità e l’efficacia. In questo numero, Luigi Tomasi commenta in modo analitico il nuovo quadro di riferimento e le griglie di valutazione dell’esame
di stato. Ivan Graziani si interessa alla progettazione di attività di recupero in matematica che permettano veramente di aiutare i ragazzi. Infine, Andrea Bacciotti ci racconta di alcune insospettate applicazioni dei sistemi dinamici discreti. Nella rubrica Archimedia, Claudia Flandoli, autrice anche della copertina, interpreta in modo molto originale, in termini di interazioni sociali, il modello di Turing della morfogenesi.